Una continua trasformazione della stanza da bagno ha portato questo spazio ad essere concepito in modo nettamente diverso rispetto al passato: un tempo considerato come semplice luogo di servizio, da arredare con scarsa attenzione e tenere nascosto agli occhi degli ospiti, si è trasformato in un ambiente destinato ad arredi curati in ogni piccolo dettaglio. La sistemazione dei sanitari viene così progettata con estrema cura e definita in fase di costruzione o ristrutturazione bagno, al fine di permettere la creazione di impianti e fognature. Molto spesso in questa fase veniamo assaliti dal dubbio tra vasca e doccia. Se negli anni passati molte volte la doccia era riservata esclusivamente agli ambienti di dimensioni ridotte, oggi le cose sono un po' cambiate e ci troviamo sempre più spesso davanti a chi sceglie di avere i getti d'acqua dall'alto per il proprio relax, non solo in presenza di un bagno piccolo.
Abbiamo già avuto modo di parlare delle varie tipologie di box doccia in questo articolo, e oggi vogliamo invece soffermarci sulle accortezze che permetteranno di installarlo in modo perfetto.
Box doccia: come installarlo a perfetta regola d'arte
Quando si decide di installare una doccia è necessario consultarsi con il progettista e rivolgersi a un impiantista, che provvederà a creare sia le tubazioni dell'acqua che gli scarichi. Il posizionamento del box doccia, una volta stabilito, influirà anche sulla struttura dello stesso. In commercio infatti è possibile trovare box doccia rettangolari, angolari, quadrati o a semicerchio. La forma del box doccia darà origine a esigenze diverse di installazione. Ovviamente prima ancora di procedere al montaggio del box doccia sarà indispensabile procedere all'installazione del piatto.
La forma del piatto doccia è importantissima, perché una scelta oculata permetterà di ottimizzare gli spazi andando a sfruttare ogni centimetro a disposizione nel migliore dei modi. Anche se solitamente siamo soliti trovare piatti doccia quadrati o rettangolari, in realtà la scelta è davvero molto ampia e ai modelli più tradizionali e diffusi si aggiungono i piatti doccia semicircolari, che possono rappresentare un'ottima soluzione salvaspazio in presenza di un bagno piccolo perché vanno a sfruttare un angolo del bagno, e grazie alla loro forma smussata non fanno perdere molto in termini di spazio interno al box.
Ogni struttura prevede poi un numero di pareti variabile, che possono prevedere tre pannelli nel caso di un box doccia a parete o addirittura solo l'apertura quando siamo in presenza di un box doccia a nicchia. Prima ancora di posizionare le pareti del box è necessario provvedere al fissaggio dei montanti. Per garantirsi un montaggio a perfetta regola d'arte è necessario procurarsi una livella in questa fase, per assicurarsi che le pareti della doccia siano a squadro con la parete. L'operazione successiva prevede i fori nel muro, ai quali fisseremo i profili verticali. A questo punto è possibile procedere con la collocazione dei pannelli, facendo particolare cura se abbiamo scelto un modello di box doccia con pareti in cristallo.Un ultimo intervento con il silicone permetterà di creare un isolamento perfetto delle finiture esterne e impedirà all'acqua di defluire al di fuori del box.