Come scegliere il miglior box doccia per il proprio bagno? Spesso per rispondere a questa domanda ci basiamo sulle diverse forme e dimensioni presenti in commercio, e che ci permettono di scegliere tra box doccia angolari, rettangolari, quadrati o semicircolari, piccoli o grandi. Ma se questa opzione è strettamente legata allo spazio a disposizione e al piatto doccia prescelto, c'è un'altra scelta che invece dovrà essere fatta in base ai propri gusti personali. Si tratta della tipologia di vetro, che potrà essere trasparente, satinato o fumé.
Quale vetro scegliere per il box doccia?
Come anticipato la selezione del vetro box doccia prevede una versione trasparente, satinata o fumé. Ma quali sono le caratteristiche di questi tre vetri e quando sceglierli? Tra i vantaggi di un box doccia con vetro trasparente c'è sicuramente quello di far filtrare il massimo della luce anche all'interno, donando una maggiore luminosità alla stanza da bagno. In genere questo tipo di vetro viene scelto quando si ha necessità di completare a dare fruibilità a un bagno classico, spesso non molto ampio. La superficie trasparente permette infatti di dare una sensazione visiva di maggior ampiezza anche ai bagni piccoli, mentre la delicata trasparenza si sposa al meglio con arredi ispirati alla tradizione. Se dovete dare fruibilità a un bagno piccolo oppure lungo e stretto, il vetro trasparente sarà la scelta ideale per non accentuare questi "difetti". Esteticamente parlando questa opzione consente di mettere in risalto le piastrelle o i mosaici della parete all'interno del box, ma anche una rubinetteria particolare e dal look intrigante. La trasparenza permetterà a chiunque di vedere sia il piatto, che le decorazioni del muro e, nel caso siano state fatte delle scelte estetiche specifiche, queste non verranno di certo nascoste come accade con il vetro opaco.
Il vetro satinato ha il pregio di mimetizzare eventuali macchie di calcare e donare maggiore privacy nella zona doccia, anche se limita un po' la luce. Come quello con vetro trasparente, anche il box doccia con vetro satinato si adatta bene a un arredo bagno classico. Si tratta di una scelta molto popolare, soprattutto in presenza di famiglie numerose e di persone che non vogliono preoccuparsi troppo delle macchie di calcare. La particolare rete di venature molto fitta infatti, non solo serve per decorare questo tipo di vetro, ma ha anche una funzione pratica, poiché aiuta a coprire possibili depositi di calcare che potrebbero formarsi con lo scorrere dell'acqua sulla superficie. Un altro vantaggio non indifferente, come anticipato, riguarda la privacy. Il vetro viene sottoposto a una serie di trattamenti chimici che lo rendono opaco e capace di nascondere gli aloni, ma anche di salvaguardare chi si trova all'interno da sguardi indiscreti.
Le cabine doccia con vetro fumé sono l'ultima tendenza in fatto di arredo bagno. I vetri vengono oscurati con trattamenti particolari o con l'applicazione di speciali pellicole, fino a renderli grigio scuro o neri. Si tratta di una scelta elegante, perfetta nei bagni di design dallo stile contemporaneo e minimalista, che assicurano una maggiore privacy pur mantenendo un gioco di trasparenze, di vedo non vedo.Nonostante questa tipologia di vetri sia abbastanza scura, la luce filtra comunque all'interno creando atmosfere intime e accoglienti che donanao all'ambiente ricercatezza e fascino. Se realizzati con l'applicazione di pellicole, questi vetri possono essere scelti anche in gradazioni più chiare.