Il pavimento in parquet affascina e conquista un numero sempre maggiore di persone che decidono di regalare ai propri ambienti residenziali quel look caldo e avvolgente che solo il legno riesce a donare. Sicuramente a tutti è capitato di rimanere affascinati davanti a foto di copertina di riviste prestigiose, dove stupendi pavimenti in legno mostravano un fascino speciale. Il segreto? Nella qualità del legno, ma non solo. Anche la geometria di posa del parquet gioca un ruolo fondamentale sul risultato finale. Ecco allora quali sono i modelli di posa più diffusi e a quali tipi di parquet si adattano.
Spina di pesce
I singoli elementi vengono disposti a 90° tra loro, secondo file parallele e in modo che la testa di uno si unisca al fianco dell’altro. La posa a spina di pesce può essere eseguita in due modi:
- spina di pesce diritta
- spina di pesce diagonale
Particolarmente indicati in ambienti di grandi dimensioni, i pavimenti in parquet a spina di pesce mostrano una geometria che tende a ridurre visivamente le dimensioni della stanza. Tuttavia con la posa a spina di pesce si ha la piacevole,sensazione di un pavimento in parquet che utilizza differenti tipologie di legno, la percezione di tonalità diverse è data dal diverso angolo di impatto della luce con la pavimentazione.
Tolda di Nave, Cassero Irregolare o a Correre
Nella posa parquet Tolda di Nave i singoli elementi vengono disposti nel senso della loro lunghezza, in modo che le giunzioni di testa avvengano in posizioni del tutto irregolari. Per realizzare questa geometria di posa possono essere impegati anche elementi di lunghezze diverse, e si può procedere collocandoli parallelamente alle pareti o in diagonale.
Nel primo caso è preferibile che gli elementi siano disposti perpendicolarmente alla fonte principale di luce, allo scopo di ridurre la vista delle giunzioni di costa tra i singoli elementi. Prima di iniziare la posa è importante verificare eventuali fuori squadro delle pareti. Nel secondo caso gli elementi vengono posati generalmente inclinati di 45° o 30° rispetto alle pareti, partendo dalla porta di ingresso andando in direzione del punto di luce principale, o seguendo il camminamento dell’ambiente. A differenza della posa diritta, questa consente di nascondere eventuali pareti con evidenti fuori squadro.
Cassero regolare
La posa parquet a cassero regolare è stata ampliamente utilizzata in passato, e si differnzia da quella a Cassero irregolare solo perché i singoli elementi vengono disposti nel senso della loro lunghezza, in modo che le giunzioni di testa avvengano nella stessa mezzeria o comunque in posizione costante rispetto a ciascun elemento costituente la fila precedente.
A differenza del cassero irregolare, gli elementi lignei utilizzati per comporre la geometria devono avere la stessa lunghezza.
Spina ungherese
Per una posa parquet a spina ungherese perfetta è fondamentale disporre di singoli elementi che presentino i due lati corti tagliati con inclinazione a 45° o 60° rispetto a quelli lunghi, permettendo così di ottenere un parallelogramma e non un elemento a pianta rettangolare.
Le modalità di posa sono equivalenti a quelle relative alla posa a spina di pesce. Questa geometria di posa è conosciuta anche con il termine “spina francese”.
Fascia e bindello
Con i termini Fascia e Bindello si intende quella finitura che riveste la zona perimetrale della pavimentazione. Nel caso in cui gli elementi di legno siano collocati con posa variata rispetto a quella predominante si parla di posa a fascia, mentre quando sono posti come raccordo la posa viene definita bindello.
In entrambi i casi la finitura può prevedere anche elementi di specie legnose diverse, così da poter creare effetti particolari.
Posa a mosaico o a disegno
In questo modello di posa gli elementi sono assemblati in modo da formare un quadrato, che può anche costituire l'elemento centrale di un sistema con fascia e bindello. Il risultato finale sarà una pavimentazione fortemente decorativa che si adatta ad ambienti spaziosi e rappresentativi.
Uno dei principali svantaggi della posa a mosaico o a disegno è legato al fatto che questa tipologia di posa parquet non consente di nascondere eventuali fuori squadro delle pareti.