La ceramica è indubbiamente uno dei materiali maggiormente apprezzati per l'arredamento di bagni e cucine. Materiale ottenuto dall'impasto di acqua e argilla, successivamente cotto per mezzo del fuoco, è un componente prezioso per la realizzazione di sanitari, lavabi e accessori bagno. Non tutte le ceramiche presentano le stesse caratteristiche: la provenienza e la composizione dell'argilla d'origine, così come sistemi di lavorazione e cottura diversi, danno origine a ceramiche di qualità più o meno elevata. Ovviamente questo si ripercuote anche sui costi di produzione e di conseguenza sul prezzo finale dei manufatti, ma le migliori proprietà degli oggetti in ceramica assicura una lunga durata nel tempo e il mantenimento inalterato del suo originario splendore, donando così oggetti in grado di ripagarsi nel corso degli anni.
La ceramica in bagno, come mantenerla splendente
La ceramica è sicuramente un must dell'arredo bagno. La superficie impermeabile, le operazioni di pulizia facili ed efficaci e il candore del bianco donano all'ambiente dedicato alla cura e al benessere del corpo quell'aspetto bello, pratico e funzionale tipico di ogni zona relax. Le caratteristiche strutturali di questo materiale le donano il caratteristico colore bianco che però può perdere la sua naturale brillantezza e opacizzarsi a causa del calcare presente nell'acqua dei nostri rubinetti. Lavabi in ceramica bianca, ma anche porta sapone e porta bicchiere possono opacizzarsi nel tempo, a seguito del ripetuto contatto con acque calcaree. In presenza di calcare molto sedimentato la ceramica può arrivare ad assumere un colore giallastro. Possibile correggere questo effetto antiestetico? Fortunatamente sì, sbiancarla in modo efficace è possibile.
Esistono diversi metodi di pulizia, che prevedono metodi naturali in grado di riportare la ceramica bianca al suo originario splendore senza intaccarne le superfici e senza inquinare l'ambiente che ci circonda. Ecco alcune soluzioni per la pulizia delle ceramiche da bagno efficaci ed eco-friendly.
Un primo metodo consiste nell’utilizzo di semplice acqua calda con qualche goccia di aceto bianco. Bagnare con il composto un panno morbido (ottimo il panno in microfibra) e passarlo direttamente sulla ceramica ingiallita. Risciacquare con acqua corrente e asciugare bene. Se il calcare è molto incrostato e lavabo o accessori bagno si presentano con una forte opacizzazione, potremmo rendere ancor più efficace il composto aggiungendo ad acqua e aceto un cucchiaino di bicarbonato di sodio. La sua azione sbiancante e detergente restituirà in pochi minuti oggetti belli come quelli appena acquistati, mentre la granulosità del bicarbonato svolgerà una delicata azione abrasiva sulla superficie rimuovendo ogni patina di sporco.
Per pulire i rivestimenti in ceramica del bagno (o della cucina) è possibile formare un composto con bicarbonato e limone: le proprietà del primo, già elencate sopra, si uniranno all'azione disinfettante dell'agrume per restituire ambienti perfettamente sbiancati, puliti e igienizzati. Lo stesso trattamento potrà essere seguito per pulire gli accessori in ceramica: porta sapone, dispenser, scopini trattati con questo composto casalingo permetteranno di ottenere risultati incredibili.
Ovviamente per tutte le superfici è importante procedere con pulizie quotidiane, che impediscano a calcare e polvere di formare incrostazioni dure e difficili da rimuovere, ma anche scegliere con particolare cura gli elementi arredo bagno e gli accessori, puntando su prodotti di qualità Made in Italy capaci di offrire oggetti in ceramica realizzati con ogni accorgimento necessario per garantire loro una lunga durata nel tempo e la massima inalterabilità.