Samsung, l'azienda che ha reso possibile anche l'impossibile
La storia di Samsung così come la conosciamo oggi inizia nel 1969, quando il brand coreano abbandonò la produzione di noodles per iniziare a dedicarsi all’elettronica, prendendo spunto da ciò che accadeva nei mercati vicini. La "vera" fondazione di Samsung risale infatti al lontanissimo 1938, data in cui il fondatore Lee Byung-chul fondò l'azienda alimentare per produrre ed esportare noodles e altri prodotti tipici in Cina.
Da quel momento inizia il percorso aziendale, mosso dal desiderio di aiutare le persone a raggiungere l'impossibile. Con innovazioni pensate per le persone e in grado di infrangere le barriere architettoniche, Samsung si proponeva di creare un mondo migliore per tutti. Nel 1969 furono costituite le nuove filiali Samsung destinate alla produzione di elettrodomestici su larga scala e semiconduttori . Arrivò anche un nuovo logo, in cui campeggiavano le tre stelle particolarmente care a Samsung, che divenne presto familiare e varcò i confini coreani grazie al successo dei televisori in bianco e nero del marchio.
Dal 1970 al 1980 Samsung mantenne inalterato il primato di prima produttrice di apparecchi televisivi a livello mondiale. Nel 1974 l’azienda festeggiò il raggiungimento di un milione di televisori prodotti, e nel 1978 il numero di apparecchi realizzati superò i quattro milioni. Nel 1975 fu lanciato un nuovo sistema di accensione denominato Econo TV che riduceva i tempi d'avvio degli apparecchi televisivi mentre l’anno successivo venne raggiunto il milione di unità vendute. Da quel momento in poi la crescita della società divenne irrefrenabile con l’apertura di nuove sedi anche in America e in Europa da cui dipenderà la distribuzione di nuovi elettrodomestici tra cui lavatrici, frigoriferi e condizionatori d’aria. In particolare, nel 1979 iniziarono a comparire sul percato internazionale i primi forni a microonde Samsung, che riscossero grande successo in territorio americano, anche grazie a un prezzo molto più accessibile rispetto a quello praticato dai competitor.
L’ingresso di Samsung nella telefonia avvenne nel 1980, in seguito all’acquisto della Hanguk Jeonja Tongsin. Tre anni dopo il marchio iniziò a dedicarsi anche alla produzione di personal computer.
Oggi, a molti anni di distanza dalla sua fondazione, ritroviamo intatti tutti quei valori che hanno ispirato i primi passi del brand nel settore dell'elettronica. I principi chiave che "incarnano" l'impegno Samsung verso le persone sono eccellenza, cambiamento, integrità e il raggiungimento di una prosperità condivisa. Le tante sfide intraprese in passato e vinte sono la molla che spinge il brand ad affrontarne sempre di nuove, in un progresso continuo da condividere con l'umanità.
Prodotti Samsung per ambienti al top
Oltre al settore telefonia, che vede smartphone e tablet di ultima generazione, smartwatch e sistemi audio, il brand è oggi leader nella produzione di frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, sistemi di climatizzazione, sistemi di pulizia, TV e tecnologie di archiviazione.
A distanza di circa trent’anni dal primo modello di lavatrice, e dopo aver venduto milioni di unità in tutto il mondo, il marchio ha presentato nel 2008 il sistema Bubble Wash Samsung che aiuta a creare più schiuma durante il lavaggio premiscelando il detersivo con aria e acqua all’inizio del ciclo. In questo modo non solo ha reso possibile effettuare un lavaggio completo in meno di un’ora ma anche garantito un risparmio energetico notevole rispetto al sistema tradizionale. Con gli anni si sono aggiunte sempre più funzioni rendendo la lavatrice un apparecchio connesso alla smart home e gestibile tramite applicazione smartphone. Alla linea di lavatrici si aggiunge una nutrita gamma di frigoriferi, il punto di forza è come sempre l’innovazione. Dopo aver lanciato nel 1995 uno dei primi modelli combinati, con scompartimento frigo e congelatore totalmente indipendenti, Samsung decide di impegnarsi nello studio di un sistema di refrigerazione che salvaguardi gli alimenti e renda la vita più semplice nelle case degli utenti. Vengono presentati così nel 2016 i primi modelli connessi della gamma Family Hub che consentono di spiare nel frigo e non solo, anche tramite app per smartphone, grazie a una serie di videocamere installate all’interno. Un grande display touch posizionato su una delle porte consente di prendere appunti, fare la lista della spesa, guardare il meteo, avviare la riproduzione di un brano o addirittura di un film. La funzione più sbalorditiva è però la possibilità di guardare cosa c’è dentro senza aprirlo, attraverso il display e le videocamere all'interno.