La casa non è semplicemente una casa, ma è ogni persona che la abita e la vive ed è proprio per questo motivo che essa rappresenta il bene primario per eccellenza.
Un'azienda che conoscono molto bene tutti questi sentimenti, sensazioni ed aspettative che ci sono dietro alla semplice parola "casa" è la CEDIT, rilanciata dalla FLORIM, che ha intitolato una sua collezione proprio "Casa dolce casa".
Questa azienda, presente sul mercato già dalla seconda metà del secolo scorso, oggi viene rilanciata Florim con un progetto unico ed ambizioso, proprio come è nello stile di questo gruppo.
Non si vuole stravolgere la filosofia di base, ma semplicemente darle una nuova vita, un nuovo respiro proprio come una grande storia, che CEDIT si trova alle spalle richiede. Storia vecchia per un futuro nuovo
Come già accennato, il gruppo Florim nasce nel lontano 1947, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, in un'Italia da ricostruire e rilanciare.
L'impegno di questa azienda è costante e continuo, proprio come la loro crescita - basti pensare che nel 1956, la CEDIT contava più di 300 lavoratori, garantendo una potenza produttiva di 2200 mq al giorno di pavimenti e rivestimenti - tanto che la società si allarga, ingloba aziende, ridisegna il suo logo e si afferma sul mercato, diventando un punto di riferimento per questo genere di produzione.
Ancora oggi la CEDIT mantiene fede alle sue origini, e per farlo continua a tenere vivo un sistemo che nel corso degli anni si è rivelato vincente, garantendo all'azienda un notevole successo: la collaborazione con le grandi firme dell'arte e dell'architettura.
Storiche le partecipazioni di personaggi come Enzo Mari, Bob Noorda, Joshitaka Sakuma, Gilio Confalonieri che, unendo gli sforzi e le loro menti creative con molti altri loro colleghi, danno vita a collezioni iconiche e di incredibile bellezza, una tra tutte la "Collezione 68"; esempio di come a volte l'arte riesce ad incontrare ed unirsi alla ceramica.
Queste collaborazioni e non solo, costellano la lunga storia di questa azienda, eccellenza del Made in Italy da sempre; ed è proprio questa "tattica" che oggi CESIT, rilanciata da FLORIM, intende utilizzare per continuare a crescere anche nel prossimo futuro.
Così, ancora una volta artigianato e tecnologia tornano a fondersi tra di loro, ridefinendosi attraverso una espressività poetica di grande impatto; un'interpretazione inedita che rinnovano l'idea dello spazio architettonico e conferiscono una nuova e raffinata dimensione dei luoghi, del tempo e del vivere.
"Casa dolce casa": un'espressione poliedrica del vivere
Il progetto "Casa dolce casa" di FLORIM è un brand in cui eleganza e creatività si trovano in perfetto equilibrio tra di loro.
L'ispirazione di questa collezione guarda fortemente al mondo naturale che si esprime attraverso un costante dialogo creato dai diversi giochi cromatici, che rendono l'ambiente originale ed unico.
I diversi elementi architettonici si fondono tra di loro per creare un vero e proprio percorso sensoriale, in grado di stimolare emozioni positive e creatività. Fondamentale risulta lo studio dei dettagli che gioca sempre lungo quel filo sottile che dividi il classico dalla contemporaneità, uno stile retrò che si affaccia con curiosità e grande armonia verso un abitare più minimal e moderno.
Le atmosfere rilassanti e pulite che vengono così a crearsi rivelano una grande personalità, adatte a tutti coloro che desiderano arredare la propria casa con unicità, ma senza rinunciare alla semplicità e all'essenziale eleganza di un arredo semplice.
E' così che anche i colori si adattano alla filosofia del brand "Casa dolce casa": tinte unite, tonalità quasi basiche adatte alle esigenze ed ai gusti di tutti, che sapranno vestire ogni ambiente come un guanto, donando ad ogni zona della cosa quel tocco in più.