Oltre alle opere d'arte di grande valore Lodola durante la sua lunga carriera artistica firma importanti scenografie e collabora con cantanti di fama internazionale, come Max Pezzali e Jovanotti.
Gran parte della produzione artistica di Lodola esprime tutti i concetti racchiusi nel Futurismo prima, e nel Nuovo Futurismo poi. Gli inizi del Novecento, e gli avvenimenti che portarono alla Prima Guerra Mondiale, lasciarono un segno indelebile nella cultura di quel periodo, portando a ritenere che tutti gli ideali che avevano caratterizzato l'Ottocento fossero ormai vecchi e obsoleti. Il Futurismo si poneva così come nuova chiave per superare, andare avanti e guardare al futuro. La nuova necessità di non rinchiudersi nel passato veniva percepita non solo in ambito artistico ma in ogni sfaccettatura della vita. Anche le innovazioni tecnologiche ebbero nelle persone dell'epoca un ruolo determinante: viene inventata la macchina e agli occhi di tutti questo mezzo divenne l'emblema della società che stava cambiando, proiettata verso la velocità e il dinamismo.
I soggetti che Lodola predilige sono i personaggi del mondo della musica e del circo, così come gli innamorati (celebre il dipinto Coppie in vespa). Tra i suoi dipinti più famosi troviamo soggetti protagonisti della musica e della pubblicità, facilmente riconoscibili per la notorietà che hanno raggiunto. Per molti versi la pittura di Lodola non si distanzia molto da quella di Andy Warhol, poiché entrambi amavo ritrarre il "personaggio". Come a voler osannare il nuovo simbolo dell'epoca Lodola in molti dipinti sceglie di ritrarre anche le macchine, in particolare la mitica 500, nelle quali pone ancora coppie di innamorati.
Oltre ai quadri Lodola realizza anche delle sculture luminose, che crea in diverse misure utilizzando il perspex ed i neon. Questa speciale forma d'arte nasce dal desiderio di riproporre nelle sue opere il fascino delle più grandi metropoli, sempre sfavillanti di luci e piene di immagini caratteristiche. I personaggi delle sculture luminose di Lodola sono in gran parte sportivi, che l'artista ritrae sempre nel momento in cui compiono un gesto particolare. Come non citare i suoi celebri tennisti immortalati nel momento in cui si apprestano a colpire la pallina? Lodola non cerca l'immagine fissa e immobile, ma riesce a catturare il movimento, quello stesso senso di velocità che ha ispirato ed è alla base del Futurismo. La velocità per Marco Lodola non è solo riferita ai ritmi frenetici della vita moderna ma si estende fino a rappresentare l'incredibile velocità con cui i media influenzano la persona.